eccomi di ritorno da roma, cioè quella che sta per diventare la mia città, almeno per un po' di tempo, prima di trasferirmi nella comune toscana. sono andata alla presentazione di questo libro qui
che è splendido e DOVETE COMPRARLO. non perché l'ho tradotto io (tanto i traduttori non beneficiano dei diritti d'autore, quindi a me non entra in tasca nulla). e anzi, vi dirò di più, se conoscete bene l'inglese compratelo in lingua originale, che è meglio. è un libro semplicemente splendido, andrei a venderlo porta a porta, andrei anche a prostituirmi a porta a porta da bruno vespa. solo che lui non credo parli mai di libri, se non i suoi che puntualmente escono con l'infornata delle strenne natalizie.
ma torniamo alla bellezza: magic kingdom, di stanley elkin, edito da minimum fax, 422 pagine, 11,50 € (o la versione inglese, se preferite). perché dovete comprarlo? perché è divertente e feroce, crudele e tenero, perché parla della morte e vi fa venire voglia di vivere, perché è impietoso ma umano, perché vi stupirà a ogni frase, perché dopo averlo letto non sarete più la stessa persona. perché è semplicemente bello, bello, bello. ieri ho visto gli editori un po' abbacchiatelli, o più che altro sfiduciati nei confronti dei lettori italiani: è un libro troppo difficile, come linguaggio e come tematica, non venderà molto. non so se e quanto venderà, ma so solo che quei pochi (o molti) fortunati che lo leggeranno saranno contenti. perché è un libro splendido. non l'avevo ancora detto mi sembra. è bello. e ricordiamoci sempre, come già detto altrove in questo blog, e anni e anni fa dal nostro carissimo amico fjodor, è la bellezza che salverà il mondo.
che è splendido e DOVETE COMPRARLO. non perché l'ho tradotto io (tanto i traduttori non beneficiano dei diritti d'autore, quindi a me non entra in tasca nulla). e anzi, vi dirò di più, se conoscete bene l'inglese compratelo in lingua originale, che è meglio. è un libro semplicemente splendido, andrei a venderlo porta a porta, andrei anche a prostituirmi a porta a porta da bruno vespa. solo che lui non credo parli mai di libri, se non i suoi che puntualmente escono con l'infornata delle strenne natalizie.
ma torniamo alla bellezza: magic kingdom, di stanley elkin, edito da minimum fax, 422 pagine, 11,50 € (o la versione inglese, se preferite). perché dovete comprarlo? perché è divertente e feroce, crudele e tenero, perché parla della morte e vi fa venire voglia di vivere, perché è impietoso ma umano, perché vi stupirà a ogni frase, perché dopo averlo letto non sarete più la stessa persona. perché è semplicemente bello, bello, bello. ieri ho visto gli editori un po' abbacchiatelli, o più che altro sfiduciati nei confronti dei lettori italiani: è un libro troppo difficile, come linguaggio e come tematica, non venderà molto. non so se e quanto venderà, ma so solo che quei pochi (o molti) fortunati che lo leggeranno saranno contenti. perché è un libro splendido. non l'avevo ancora detto mi sembra. è bello. e ricordiamoci sempre, come già detto altrove in questo blog, e anni e anni fa dal nostro carissimo amico fjodor, è la bellezza che salverà il mondo.
10 commenti:
in qualità di osservatrice biblitiana mi permetto di farti notare che non hai citato la traduttrice: la mitica Federica Aceto, fine intellettuale, nonché topona esagerata
Ho già fatto posto nella mia libreria: ti aspetto, bel tomo!
dannazione, chiara jolie, hai svelato la mia identità segreta!!!
ora tutti sanno chi si nasconde dietro la maschera di superfeatheryca!
è dura essere un supereroe!!
Per ora The Magic Kingdom dovrà aspettare, visto che sto cercando di andare in ordine di pubblicazione con i vari volumi di Elkin che mi ritrovo in casa, ma da quello che ho già letto (A Bad Man in originale e l'einaudiano La stanza di Van Gogh ad Arles, più qualche racconto) non posso che condividere in pieno il giudizio generale su Elkin: è spietato nel ritrarre le piccolezze, le magagne e le piaghe di un mondo irrimediabilmente malato, a tratti assurdo ma anche molto familiare, e al contempo è strepitosamente comico e con un uso del linguaggio magistrale. Non si può dire che sia una lettura facilissima, è piuttosto densa e allusiva e richiede quindi un certo impegno (si comprende perciò l'apprensione degli editori "minimi"), ma anche a mio avviso merita fortemente. Il bello, poi, è che in Italia Elkin è una miniera ancora quasi del tutto inesplorata: a parte questo ora in uscita, i molti romanzi -- due dei quali vincitori del National Book Critics Circle Award -- sono tutti da tradurre. Se perciò The Magic Kingdom avrà, come ci si augura, un buon riscontro di vendite, oltre agli apprezzamenti -- scontati -- della critica, per l'ottima Federica ci saranno sicuramente altre occasioni di misurarsi alla grande con il genio tragicomico di Elkin.
ma featheryca, mica avevi scritto da qualche parte che la traduttrice eri tu. io ho semplicemente fatto il mio lavoro di osservatrice. sono ansiosa di leggere le parti che non ho ancora letto.
grazie nazzareno. a urbino, se ci sei, ti offro da bere.
facciamo due piu' due. dato che la bellezza salvera' il mondo e che Federica Aceto "superfeatheryca" e' una topona esagerata, pretendo di essere da lei salvato immediatamente da un pallosissimo viaggio di lavoro in piemonteeeeeeeeeeeeeeeeeeee
beghemot
caro beghemot, in realtà io non sono una topona per tutti. diciamo che sono per pochi, un gusto acquisito. non so se i miei superpoteri possono salvarti da un viaggio di lavoro in piemonte (che è la regione delle ultime due miss italia, prendila così). il mio superpotere principale è quello di sopportare dei supermegapipponi e trasformarli in qualcosa di costruttivo. quindi vai in piemonte, fatti due zebedei così, poi torna e lagnanti per ore. io ti mostrerò la luce alla fine del tunnel
non concordo. (super)featheryca E' una topona coi fiocchi. e il mio giudizio è insindacabile.
in attesa di scoprire quanto sia topona esagerata la federica, prepare tutte le mi cazzatine di lavoro e parto domattina presto. sniff sniff.
beghemot
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