28 marzo 2006

opere pie morattiane

fonti sicure (La Stampa, citata da nientepopodimeno che LMP) affermano che la mosca tse-tse ogni anno uccide cinquantamila persone nella sola Repubblica democratica dell'ex Zaire. sembra che questo insetto faccia perdere il sonno e il senno ai malcapitati che punge. questi vagano come dementi, crollano di giorno e restano svegli la notte, fino al coma e alla morte, che sopraggiunge nell'arco di pochi mesi.

sembra che le mosche tse-tse siano attratte dai colori nerazzurri, addirittura che si suicidino a migliaia conficcandosi nelle reti dipinte all'uopo e piantate dai medici in punti strategici dei villaggi. dei veri e propri kamikaze nerazzurri, un po' come tutti noi tifosi interisti.

mosso a compassione (e probabilmente sentitosi chiamato in causa in quanto pure lui kamikaze in onore dell'idea) Moratti ha già donato il donabile. la preziosa stoffa è irreperibile in Africa (al contrario che da noi, dove sventoliamo da anni le stesse bandiere logore, senza aver bisogno di rinnovarle con nuovi fregi di vittorie) e si cercano fondi per acquistarla. qui possiamo aderire tutti all'iniziativa, salvare tante vite umane (soprattutto quelle dei bambini, i più colpiti) e abbellire il mondo, colorandolo di nerazzurro.

ora mi sorge però un dubbio: non è che le mosche tse-tse sono emigrate in massa verso nord, si sono assestate in Emilia-Romagna e hanno preso di mira i calciatori nerazzurri in campo domenica a Parma? altrimenti non mi spiego la sonnambulata di Wome e l'ennesima figuraccia raccattata domenica al Tardini...

4 commenti:

Anonimo ha detto...

> sembra che questo insetto faccia perdere il sonno e il senno ai malcapitati che punge. questi vagano come dementi, crollano di giorno e restano svegli la notte

Ahimé, credo che una mosca abbia deciso di farsi un giretto dalle parti di casa mia ;-)

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Se vuoi te la spiego io...ah ah ah

Anonimo ha detto...

compagno, ti prego, illuminaci! chiedi magari aiuto a quel campione che è sempre stato José Mari...

Anonimo ha detto...

good start