27 agosto 2005

Sgt. BEPper's Lonely Hearts Club Band


in attesa della prima puntata della rubrica per cuori solitari tenuta da Donna Borghezia, mi sento in dovere, dall'alto della mia esperienza di donna felicemente sposata con el hombre più virile dell'universo, di dare un paio di consigli alle nostre lettrici un po' timide, che non osano avvicinarsi ai maschietti e che vorrebbero però trasformarsi in Lare Croft dell'acchiappo. ecco un paio di spunti per ampliare le vostre conoscenze.


il primo consiglio che vi do è quello di spargere in giro la voce che siete sposate. non importa nemmeno che indossiate la fede, basterà che diciate alle persone giuste di essere convolate a nozze. dato che una donna sposata non è impegnativa dal punto di vista sentimentale, gli uomini che hanno paura dei legami forti arriveranno a frotte. poi sta a voi agguantarli e tenerli stretti, se vi va.

il secondo è quello di prendere (mi raccomando, non comprare, prendere) un cane. il più pulcioso e malmesso possibile. meglio se anche zoppo o cieco da un occhio. portatelo a spasso ai giardinetti e attirerete gli uomini sensibili, quelli che hanno uno spiccato senso protettivo e un bel po' di sentimenti, ma non hanno il coraggio di esternarli.

il terzo è per quelle che amano gli uomini rudi. andate in palestra d'agosto, all'ora di pranzo. no, non perché vi verrà un infarto e avrete modo di conoscere tutti i medici del pronto soccorso (ragazze kovac e carter sono attori, i medici sono sfigati, lavorano troppo e parlano solo di vene e di malattie, due palle...). il maschio italico frequentatore di palestre è molto narcisista. siccome a quell'ora in palestra non ci sarà nemmeno una donna (noi preferiamo giustamente crogiolarci al sole) tutti i maschietti presenti mostreranno le penne come i pavoni per attirare la vostra attenzione. sì, anche quelli che di solito (quando la palestra è piena di donne con le tette e il culo) non vi degnerebbero nemmeno di uno sputo. d'agosto all'ora di pranzo non avranno occhi che per voi. e magari arriveranno pure a dirvi che dimostrate otto-dieci anni meno di quelli che avete in realtà. con il doppio vantaggio che poi vi impegnetere sul tapis-roulant come facevate dieci anni fa. siccome il fisico non c'è più, camminerete per una settimana come la Pantera Rosa, per via dell'acido lattico. ma a ogni dolorino ricorderete che avete solo 26 anni, gongolerete e conquisterete ancora di più.

perché per conquistare, amiche aspiranti Lara Coroft dell'acchiappo, bisogna prima di tutto volersi bene.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

e quando una si vuole veramente ma veramente bene sai che fa? manda affangala di cuore, senza farli passare dal via:

1) il pavido che rifugge i legami forti e ti vuole solo se sei impegnata
2) l' "uomo sensibile" che "ha paura" di esprimere i suoi sentimenti
3) quello eccebombiano che ti dice "sono fatto male, mi disprezzo, non so stare con una donna, non do nulla alle persone. Come sono fatto male, come sono fatto male"
4) il maschio italico palestrato testa di costantino

e brillando di luce propria troverà finalmente un uomo più umano più vero.

Anonimo ha detto...

al di là delle tipologie un pò sfigatucce di manzi che ci hai descritto, vale sempre l'assioma:

CUCCA DE PIù CHI SE VOLE + BENE
(e aggiungo x featheryca-winona chi non presenta i potenziali manzi d'interesse alle amiche!!!

scusate il mio romanesco da cartone animato