28 agosto 2006

Sezze and the City - i personaggi

Analizzando insieme le intricate situazioni sentimentali in cui in genere si cacciano, le nostre eroine si pongono delle questioni fondamentali sul tema dell'amore, tipiche delle (giovani?) donne in carriera perennemente in cerca di un uomo all'altezza.

(lo skyline della conturbante City di Sezze)

Crita è il personaggio con più esperienza alle spalle. Il suo grande amore è stato Giuseppe Garibaldi, con il quale ha avuto un'intensa liaison ai tempi in cui entrambi frequentavano la terza media. Poi lui la tradì con Nicoletta Orsomando (che era allora in seconda) e lei non è più riuscita a trovare chi le fa battere il cuore.

Sere Nere
è la più giovane del gruppo, e anche la più misteriosa. Di lei non si conoscono granché le vicende sentimentali presenti e passate. Quello che ci interessa è, comunque, il futuro. Le uniche informazioni che abbiamo sul suo torbido passato sono quelle relative a una storia d'amore virtuale con tale Michel Duvet, mai terminata veramente. La storia ha portato a tensioni nel gruppo delle amiche, perché il piumoso gigolò aveva prima rivolto le sue attenzioni verso Crita e si vocifera pure di una sua conturbante storia di sesso animalesco con il bradipo, personaggio marginale della serie.

Chiara Jolie è l'unica che ha trovato l'uomo della sua vita, al momento ne ha addirittura due (ed entrambi molto, molto capoccioni), ma è sempre pronta ad ascoltare le lamentele delle amiche, maestre nell'incontrare sempre l'uomo sbagliato. La serie presenterà scorci di vita a due-tre-quattro (cane compreso) veramente vissuta e mostrerà il modo in cui la nostra eroina risolve le questioni familiari (non sempre a sganassoni, ovviamente). La sua aspirazione massima è, comunque, quella di diventare un giorno una velina bionda.

Per Featheryca è difficile districarsi nella giungla sentimentale di Sezze. Ultimamente è stata fidanzata con un Pentium che le ha lasciato ferite nell'anima e nel corpo. La delusione d'amore non ha però intaccato il suo spirito sognatore: le sono bastati i racconti delle improbabili storie d'amore delle amiche (immaginarie?) per recuperare la speranza. La vita però le sta dando nuove opportunità e la colonna sonora delle sue giornate sarà "bidello e impossibile".

Intorno a loro gravitano altri personaggi, a tutto o a mezzo tondo, le cui caratteristiche si delineeranno nel corso della serie. Volk ed Eddie introdurranno le nostre nella vorticosa scena gay di Sezze, Holyross (a dispetto del nome) mostrerà loro i segreti della trasgressiva vita notturna di Bardonecchia, mentre una non precisata utente da una non precisata città del nord famosa per esporre la lingua di un non precisato santo apparirà e scomparirà misteriosamente in ogni puntata.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Ehi ehi, ma questa serie non ha dimenticato qualcuno!?!?!?!! Manca una quasi ex giovane rivoluzionaria e fiorellona...

Anonimo ha detto...

hai ragione. a nostra discolpa possiamo dire che ce n'eravamo accorte e volevamo porre rimedio.
una ex giovane ci va benissimo, per lo spin-off che si svolgerà a roma e che si intotolerà ex and the city i cui protagonisti saranno tutti ex qualcosa, ex giovani, ex suore, ex etero, ex gay, ex berlusconiani, ex diessini, ex ex...

Anonimo ha detto...

mi prenoto per lo spinoff! posso?

Anonimo ha detto...

...dimenticavo ex juventini

zia vale, tu che ex sei?

Anonimo ha detto...

io mi candido come ex-buzzicona, anche se ancora me ne rimane di strada da fare...

Anonimo ha detto...

Vada per lo spin off, ex and the city mi piace molto!

Edward Phelan ha detto...

Sono American Eddie, appena uscito da Queer as Folk e pronto all'avventura in Sezze and the City. Voglio essere assolutamente divino e, dibattendomi tra i miei innumerevoli amanti (seeeeeeee), farò del mio meglio per essere "Just Eddie". By the way mi piacerebbe partecipare allo spin off, magari come ex single, ma per ora di strada da fare ce n'è ancora... ;-)

Anonimo ha detto...

eddie! bentornato (sei tornato?)
vuoi fare lo special guest che compare ogni tanto o ti trasferisci nel lazio e fai il pendolare della dolce vita tra sezze e roma?
guarda che le nostre serie sono piene di colpi di scena e tenderanno a distruggere ogni cliché. quindi non escludiamo che tu possa essere fra gli ex gay...

paura, eh?

Edward Phelan ha detto...

Azz, paura sì.. Anche eprché per ora non sono ancora ex single, quindi non sarà mai che mi tocca fare l'ex gay? Beh, del resto io non sono stato mai ex etero, quindi potrebbe essere l'unico cambiamento :-o
Guarda, io mi trasferirei molto volentieri nella città eterna che, come ben sai tanto cara è al mio cuoricino... Per ora, tuttavia, gli impegni universitari mi tengono tra gli Orobi ;-)

Anonimo ha detto...

oddio eddie, hai scritto la mia parola totem di questi giorni: cambiamento. chissà se è per cultura o natura che a una certa età il cambiamento spaventa, fa male, ci lascia addosso segnacci rossi, lo accogliamo, se lo accogliamo, con angoscia.
la realtà sta cambiando attorno a me. sto cambiando io. mi sento completamente fuori allenamento, ho il fiatone, sono indolenzita dentro come il giorno dopo la prima lezione di ginnastica a scuola.
ma è giusto cambiare quando il cambiamento ci chiama. chi si ferma non è perduto: chi si ferma sa benissimo dov'è. il brutto è che ci rimarrà per sempre.

con questo non voglio dire che devi diventare etero, ovviamente :-) rimani o diventa quello che ti pare! parlavo di me e delle mie metamorfosi di questi giorni, trasportata verso la deriva intimista approfittando dell'assenza della mamma del capoccia