11 aprile 2006

siamo tutti interisti leninisti

l'associazione esiste davvero, guardate qua, e mi sa che siamo tutti membri onorari. perché dico questo? perché le somiglianze tra la sinistra e l'Inter sono sempre maggiori.


innanzi tutto l'Inter è famosa per aver inanellato la serie più lunga di
pareggi nella storia, poi è famosa per vincere tutto, ogni anno, in agosto (e cosa sono gli exit-poll se non le previsioni estive sull'esito del campionato?) e niente in maggio (ve lo dice una che compie gli anni il 5 di questo mese). non dimentichiamoci che con Cuper allenatore, come ben sottolinea Rudi Ghedini nel suo ultimo capolavoro "Confessioni di un'interista ottimista", l'Inter era famosa per le incredibili rimonte che subiva, proprio come quella alla quale abbiamo assistito ieri (un suggerimento spontaneo per Moratti: se con Cuper si andava in vantaggio e ci si faceva rimontare come dei bischeri e con Mancini si fanno i migliori secondi tempi del campionato, perché non combinare le due cose e mandare in panchina nella prima metà della partita il tecnico argentino e nella seconda quello marchigiano? a Prodi, invece, non ho proprio nulla da suggerire). l'Internazionale di Milano, poi, è famosa per mandare in campo quasi esclusivamente giocatori stranieri, guarda caso, ancora non si sa, ma forse Prodi, Fassino e compagnia verranno salvati proprio dai voti degli italiani all'estero.

meno male che in casa mia siamo pure tifosi del Barcellona, proprio come Zapatero.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

soprattutto perché ha un* zi* adottiv* come te.

Anonimo ha detto...

povero piero, sembra messo in croce. come lo capisco. sono stati cinque anni difficili. gli ultimi mesi di una pesantezza inverosimile. prepariamoci alla rinascita pasquale.

SOYUZ1968 ha detto...

Beh Fassino commette errori che sapevamo già appartenere all'Inter.

Certe uscite incontrollate di Fassino sull'attuazione del programma elettorale non sono molto diverse da quelle di Ronaldo o di Adriano sull'allenatore. Questo è il motivo perchè si perde o si pareggia.

Sono orgogliosamente milanista, marxista-leninista capanniano: nonostante lo sgradevole presidente, i veri "caciavìt" siamo sempre noi!

Anonimo ha detto...

spero tu sia milanista soprattutto nonostante le dediche che Ancelotti (io presente, ho dovuto pure tradurle a degli increduli giornalisti tedeschi presenti) ha fatto sempre allo stesso personaggio in occasione dei passaggi di turno in Champions, in piena campagna elettorale e nonostante la paginata della Gazzetta che il Milan ha dedicato alllo stesso personaggio venerdì scorso, in pieno silenzio pre-elettorale.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Bravo soyuz!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

"Nel suo ultimo capolavoro"???
Hai davvero degli strani standard letterari.
Scrivimi: rudighedini@yahoo.it

Il Pianista ha detto...

grande soyuz, che tira fuori l'orgoglio ROSSO-nero (più rosso)
Fieri di essere i caciavit.
Ricordate i presidenti passano, la maglia resta.

Anonimo ha detto...

...anche la serie B resta :-)

Anonimo ha detto...

mi stanno crollando tutte le certezze, lasciatemi, vi prego, ancora identificarmi con una rossa bianconera!
buona pasqua e pasquetta a tutti!!!

Anonimo ha detto...

Ross, tu sei una delle poche persone al mondo che può identificarsi con quel che vuole, tanto resti sempre splendida splendente!