12 maggio 2006

we are the champions? davvero?

non sono tra quei tifosi (tifosi? quelli sono imbecilli e basta) che ieri hanno fatto sciopero, perché in fin dei conti sono platonica (e pure un po' hegeliana) e per me l'Idea, l'Inter, supera di gran lunga la sua realizzazione pratica, quel tot di bischeri che vanno in campo o stanno dietro a una scrivania (mettetela come volete, per me quando il muro di Berlino è crollato si è portato dietro il realsocialismo, non Marx, Lenin, Gramsci e compagnia pensante).
dicevo, ieri sera c'ero. e ho pure gioito. ma l'ho fatto da interista, cioè con qul mezzo sorriso che ci caratterizza da sempre e col però stampato sul volto.

il sorriso nasceva dal cuore, perché perdere è una questione di metodo, però vincere non ha mai fatto schifo a nessuno (oddio, a qualche juventino le vittorie con Moggi sono anni che stanno sullo stomaco, ma quella è un'altra storia). e ho gioito un po' anche per la coppa dell'anno scorso, che non mi sono goduta appieno perché l'ho vista sollevare da Cordoba mentre tenevo in braccio Lorelei, la cucciolina di Pulcinea, agonizzante.
il sorriso nasceva dal cuore anche perché la vittoria è nata dalle prodezze di Cambiasso e Cruz e da una splendida prestazione di capitan Zanetti, i tre calciatori che hanno sempre tenuto alti i colori nerazzurri, per tutto l'anno, anche in partitacce vergognose. Kovac-Stankovic e Fighissimo-Veron sono due signori giocatori e mi fa piacere pure per loro, ma i tre obreros argentinos è giusto che abbiano avuto il loro momento di gloria ieri sera. Moratti capisca e ce ne metta in campo undici l'anno prossimo (magari di Abbiategrasso, Pontedera e Bagnara Calabra, ma con quello spirito).
e poi il sorriso nasceva anche perché, porca pupazza, Facchetti e Moratti se lo meritavano. e si meritavano pure di ridere in faccia a quel viso di bischero di Galliani che con la sua espressione ebete ci ha consegnato il trofeo (lui che per il secondo anno di fila è rimasto a bocca asciutta). alla facciaccia sua, delle sue pay per view, delle sue zoccole, dei suoi divorzi e perché l'Empoli è rimasto in serie A (questa ve la spiego un'altra volta).

il però, invece, nasceva dalla testa. prima di tutto perché ad alzare la coppa accanto a Zanetti, Cruz, Cambiasso, Veron, Stankovic e Figo (all'inizio non lo volevo, ora ammetto che mi piace quasi quanto ai tempi del Barça) c'erano anche le signorine Materazzi, Adriano, Mihajlovic, Cristiano Zanetti e pure Pisarro che, non solo ha rubato il posto all'idolo omfaloscopico Emre, ma è anche andato a ritirare il premio con indosso una maglia con la bandiera cilena. a parte il fatto che a me le bandiere cilene fanno pensare allo stadio di Santiago pieno e a Victor Jara che canta nonostante le mani mozze, ma poi, cosa cazzo c'entrava?
e nasceva pure dalla consapevolezza che se avessimo giocato tutto l'anno come ieri (e avendo di fronte un avversario di tutto rispetto come la Roma) qualcosa in più lo avremmo vinto di sicuro.
e poi ci sono motivi strettamente personali. e cioè mi è dispiaciuto veder perdere Lucio Spalletti e Domingo Domenichini, che sono sempre stati trai migliori amici di mio padre, e Vincino Montella (anche se non c'era) e Bebio Di Francesco, suoi pupilli ai tempi della Primavera dell'Empoli. quattro grandi persone, campioni fuori dal campo prima che sul prato verde. con gente così in giro, ti frullano triplamente i cosiddetti al pensiero che forse l'anno prossimo ci allenerà Capello.

12 commenti:

SOYUZ1968 ha detto...

Sorge spontaneo il pensiero che l'Inter non abbia vinto nulla in questi anni perchè non appiattita sulle porcherie di Moggi e poteri cocculti annessi.

E' sempre molto meglio che un giocatore come Pizarro sventoli bandierine cilene, Paese che è sempre nel mio cuore posto a sinistra, che giocatori come Pirlo, Costacurta e Maldini facciano campagna elettorale per il populismo-peronista berlusconiano, da buoni parvenu aziendali.

Ed è lodevole il buon Xavier Zanetti con le sue iniziative di denuncia sull'emarginazione del proletariato suburbano latino-americano.

PS=sono milanista ma da buon milanista vero sono un caciavìt!

Venceremos! W Chile, W America Latina...El Pueblo Unido Jamàs Serà Vencido!

Anonimo ha detto...

caro soyuz,
concordo su tutto e ti ricordo che "el pueblo unido jamàs serà vencido" era proprio una delle canzoni che Victor Jara cantava in quel famoso stadio gremito di quelli che poi sarebbero diventati i desaparecidos, prima che gli tagliassero la gola.

SOYUZ1968 ha detto...

Lo so benissimo chi è Victor Jara e per anni non mi sono perso i concerti degli Inti Illimani!!

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Su tutta la parte dei commentyi concordo in pieno. Mi fa un po' pena il vostro godimento verso noi milanista a bocca asciutta però ve lo concedo, siete interisti. Io, e ti giuro che è così, se fossi sicuro che tutti gli anni arrivate dietro in campionato e uscite da una squadra di polli in champions firmerei un contratto in cui voi vi portate a casa tutti gli anni la coppa italia. Voi interisti non vincete perchè siete così...ringalluzitevi per la coppa italia, il birra moretti, il trofeo tim e quello baracchi (che è ciclismo) e le cose importanti non le portate a casa.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Tra l'altro parlare di squadra di tutto rispetto con fuori Totti, derossi, perrotta, taddei, chivu, mexes del normale 11 titolare...beh...convinti voi...

Anonimo ha detto...

e che cavolo, compagno di merende quanto sei irritabile. Tranquillo voi del milan farete compagnia alla juve in serie B eh eh eh

aj solo per oggi, solidale con quei pochi giocatori della juve onesti

Ps Galliani in galera eh eh

Il Pianista ha detto...

mi spiace deludere la nostra Jolie ma al limite una vittoria come la coppa italia se la meritano i tifosi dell'inter , non certo Moratti e facchetti,perchè Galliani sarà pure patetico nella sue doppia veste ma Moratti ha contribuito ad eleggerlo, e la torta dei diritti tv se la spartisce anche lui. Quello che sta accadendo in questi giorni, compresi i silenzi stranamente attendisti di tutti quelli apparentemente al momento non coinvolti,dimostrano che le uniche vittime di tutto il sistema sono i tifosi che si godono da anni uno spettacolo finto.
Se la scossa non parte del basso non cambierà mai nulla perchè un tifoso che si esalta sottolineando le bocche asciutte, o parlando di questo o quello in B, rimarrà facile preda dei Moggi di turno anche nei prossimi anni.
Mi ci metto per primo che in preda ad un conflitto mastodontico, continuo a sperare di vedere puniti pesantemente solo i gobbi (ci sono gli elementi per la c1) ma temo che cerchino di coinvolgere anche altri per non punire nessuno e non distruggere un sistema gonfio di soldi. Sul mio blog ho scritto proprio oggi un post chiedendomi se qualcuno avrà il coraggio di festeggiare lo scudetto di oggi. Fatemi sapere la vostra opinione.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Per forza quando sento cazzate mi irrito..normale no caro anonimo?

Anonimo ha detto...

e poi saremmo noi i piangina?
io non ho parlato affatto di tifosi milanisti, ma (di proposito) solo di Galliani a bocca asciutta da due anni, costretto suo malgrado a consegnarci un trofeuccio, ma pur sempre qualcosa.
in questo blog non avete mai letto nemmeno una parola contro i tifosi del Milan o della Rubentus, solo commenti poco gentili nei confronti dei dirigenti, degli allenatori e di alcuni calciatori delle due squadre che, a quanto pare, proprio puliti non sono.
ripeto, meglio nella polvere, ma polvere nerazzurra, senza Moggi né Galliani. e sempre W Sancho Panza-Facchetti e Don Quijote-Moratti, che butteranno pure i loro soldi al vento, ma fanno tutto alla luce del sole.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Così convinta della pulizia dei vostri dirigenti? la verità che l'unico veramente sporco è moggi e i nostri e i vostri sapevano tutti ma stavano zitti. Anche a facchetti e moratti ha fatto molto comodo la nefandezza dei diritti tv, tanto è vero che hanno votato e poi rivotato galliani. potevano non farlo no? ammiro moratti se davvero, dopo le farneticanti dichiarazioni di domenica di quella merda, ha deciso di non prenderlo come allenatore, pur sapendo che potrebb portarlo allo scudetto in breve tempo. questo gli fa onore, ma per quanto riguarda la spartizione della torta diritti tv etc etc...

Il Pianista ha detto...

Cara Chiara ti devo dare atto che mentre il tifo sta accecando i tifosi gobbi che non sanno più chi insultare presi come sono dalla paura della B, all'inter non si può imputare nulla in questa vicenda ed i tifosi interisti sono onestamente guardinghi alla finestra, aspettando gli eventi.
Attenta però a credere che Moratti sia un ingenuo che nulla sapeva e che è stato costantemente vittima del sistema. Anche lui è il sistema, le vicende della lega calcio e dei diritti tv in questi anni parlano chiaro.
Occhio che più il sogno è bello e più il risveglio è amaro.
ciao

Anonimo ha detto...

e cosa pensare della figura all'estrema sinistra: il povero Ze' Maria, in borghese, come se passasse di li' per caso... comunque, ti invidio: l'anno scorso c'ero, e anche se si tratta di una coppetta, l'euforia, ogni tanto, ci fa bene.