02 gennaio 2006

libera ricerca in libero stato

ho già dichiarato in un altro post la mia totale disapprovazione nei confronti di iniziative quali la vendita di arance, di fiori, del budello di tu' ma' vestito da orchidea limonata e pure del Telethon (gran paraculata per farci sentire tutti più a posto con la coscienza sotto Natale, che è la festa delle spese senza ritegno) per raccogliere fondi per la ricerca.

nei paesi evoluti la ricerca scientifica è finanziata dallo stato, i ricercatori non devono andare a chiedere i soldi ai boy-scout e i privati cittadini fanno donazioni a organizzazioni non governative, ad associazioni di volontariato, laiche o religiose, rigorosamente private.

un giornalista di Nome Enzo Maellano - che non è mio parente, né mio amico e non so nemmeno se è interista - ha aperto le sottoscrizioni per chiedere di poter devolvere l'otto per mille alla ricerca. non sto qui a ricordare che chi, come me fino all'anno scorso, lascia in bianco la casella in questione devolve ugualmente l'otto per mille alla chiesa cattolica. mi limito a baciare virtualmente qusto signore (e pure Lo Cascio, che di sicuro lotta con noi) e invito tutti coloro che hanno a cuore le sorti della ricerca italiana, gli stomaci delle famiglie dei ricercatori e il futuro di metà di omfaloscopia (che potrebbe presto trasferirsi in un paese freddo e algido) a sottoscrivere e diffondere l'appello.

se non corriamo subito ai ripari, i nostri figli nell'ora di biologia avranno questo libro di testo

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Nella proposta dell'esimio interista - lo deve essere per forza, vista tanta lungimiranza, intelligenza e "piaillusionabilità": ho scritto a Moratti di far ricamare sul gagliardetto nerazzuro "Spes Ultima Dea", ma forse dovevo aggiungere un poscritto in cui spiegavo che Spes non è il nome di una modella australiana coscialonguta e tagliaquattrotettuta! - è considerata anche la ricerca dell'anima gemella?

Anonimo ha detto...

no, tesoro, per quello c'è Maria de Filippi.

una volta tanto ho detto una cosa seria. per favore, leggete, firmate e diffondete

Anonimo ha detto...

no, da Prenatal no!!!
hanno i vestiti premaman più brutti dell'universo. così come la maggior parte dei negozi dedicati alle future mamme.

apriamo un dibattito: perché secondo voi le donne incinte dovrebbero vestirsi come delle deficienti cerebrolese e daltoniche?

Anonimo ha detto...

CJ, giuro che ti regalerò l'eskimo premaman!!

Anonimo ha detto...

si', ma solo se ha le tasche capienti, per noi audaci che ci teniamo dentro l'Unita'. la pago tutta, e a prezzi di inflazione, quella che chiaman la meternita' (cazzarola, era una vita che non parodiavavo il Maestro, grazie Flowerpower per lo spunto!!!)